BRESCIA, OBIETTIVO CONTINUITA’: A FROSINONE PER UN NUOVO STEP

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CLOTET DETERMINATO A PROSEGUIRE IL CAMMINO LAVORANDO SUGLI ERRORI COMMESSI CON IL SUDTIROL

Si torna in campo. Il Brescia è pronto alla seconda fatica stagionale: la trasferta di Frosinone. Dopo la vittoria casalinga all’esordio sul Sudtirol la squadra di Clotet si appresta ad andare incontro al primo viaggio lontano dalle mura amiche dello stadio Rigamonti. Si riparte dalle assenze di Cistana e Huard: due pedine importanti a mettere a nudo le difficoltà dalla rosa e la necessità di operare sul mercato.

Le certezze portate dalla sfida contro gli altoatesini con la speranza di vedere in campo Ndoj e Moreo usciti acciaccati dalla gara di domenica scorsa. Si riparte dalla solidità difensiva e da un super Lezzerini capace di neutralizzare un rigore alla sua prima gara in biancazzurro. Si riparte dai gol di Bianchi e dalle buone sensazioni lasciate dalla panchina: chi è subentrato ha dato il controbuto alla vittoria.

Da migliorare c’è la gestione della partita. Come giustamente ha sottolineato Pep Clotet quei 9′ di inizio ripresa vanno tolti per una miglior gestione del vantaggio. Serve un Karacic più performante, un Huard più attento e gemoetrie più flessibili di Van de Looi. E nel tridente d’attacco un Ayè maggiormente intraprendente con il piglio di chi vuole fare gol e mettersi a disposizione della squadra.

Frosinone sarà una tappa importante del cammino di crescita del Brescia, specialmente legata a valutare attentamente ciò che serve dal mercato per il completamento della squadra. Oltremodo sarà utile capire lo stato di salute del gruppo dopo un periodo di carichi intensi come quelli effettuati in preparazione. Il campo, come sempre, darà il suo verdetto.

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