BRESCIA, REGOLARE IL TRASFERIMENTO DI PANDOLFI: LA SENTENZA DEL TFN
Nella serata di ieri è arrivata la sentenza del TFN circa l’acquisto del Brescia di Luca Pandolfi dalla Turris. Il Brescia aveva chiesto l’annullamento del trasferimento ritenendo non corrette le modalità di passaggio del calciatore arrivato a Brescia con un problema al menisco considerato serio.
La sentenza del TFN ha giocato a sfavore del club di Cellino dando ragione alla Turris costringendo il Brescia a pagare il giocatore e il club campano. Ecco la sentensa pubblicata dalla FIGC:
“Il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Tesseramenti, composto da
avv. Andrea Annunziata – Presidente;
avv. Vincenzo Esposito Corona – Vice Presidente (Relatore);
prof. Domenico Apicella – Componente;
avv. Francesca Paola Rinaldi – Componente;
avv. Laura Vasselli – Componente;
ha pronunciato nella riunione fissata il giorno 23 febbraio 2021,
a seguito del Ricorso della società Brescia Calcio Spa (matr. FIGC 7810) contro la società SS Turris Calcio Srl (matr. FIGC 949250) avverso la validità di (I) Vdt (II) Accordo in Bollo (III) Mod. Premi e/o Indennizzi (IV) obbligo di trasformazione cessione temporanea in definitiva n. 0001875161/20 e del contratto di prestazione sportiva n. 0001875161/20 del calciatore Luca Pandolfi (n. 14.03.1998 – matr. FIGC 5675128), il seguente
DISPOSITIVO
P.Q.M.
Il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Tesseramenti,
all’esito della Camera di consiglio, rigetta il ricorso presentato dalla società Brescia Calcio Spa.
Dispone addebitarsi il contributo per l’accesso alla Giustizia Sportiva, ex art. 48, comma 5, CGS – FIGC.
Così deciso nella Camera di consiglio del 23 febbraio 2021 tenuta in modalità videoconferenza, come da Decreto del Presidente del Tribunale Federale Nazionale n. 10 del 18 maggio 2020″.
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