Eugenio Corini prepara l’ennesima partita da dentro o fuori con la consapevolezza di dover fare a meno del centrale di Porta Cremona, fermato per un turno dal giudice sportivo. Con ogni probabilità al suo posto giocherà Massimiliano Mangraviti. Il difensore bresciano è in vantaggio rispetto ad Andrea Papetti essendo considerato da Corini (e prima da Inzaghi) il ricambio naturale di Cistana.
L’altra certezza sembra essere il nuovo forfait di Rodrigo Palacio. I tempi di recupero dell’attaccante argentino si stanno dilatando. La speranza di poterlo avere a disposizione contro il Pisa è svanita ancor prima di poterci pensare. Vederlo ora inserito nell’elenco dei convocati per la sfida di lunedì contro il Parma al Rigamonti sembra un miraggio. Ma Corini ci proverà. “El Trenza” prosegue il lavoro differenziato per recuperare dal problema al gomito sinistro accusato nella trasferta di Lecce. Lavoro a parte anche per Giacomo Olzer e Lorenzo Andreoli.
Per il resto tutti gli altri calciatori della rosa si sono allenati regolarmente agli ordini di Corini. Tra le certezze del tecnico c’è sicuramente il modulo: il 4-3-1-2 schema tanto caro al tecnico di Bagnolo Mella quando efficace viste le ultime due prestazioni. A variare potrebbero essere alcuni interpreti. Dopo uno scampolo di gara nei minuti finali a Pisa potrebbe essere davvero arrivato il momento di Flavio Bianchi. Filo all’ultimo l’ex attaccante del Genoa si contenderà una maglia con Ayè.
In mediana Bertagnoli sembra favorito rispetto ad un Proia apparso poco brillante all’Arena Garibaldi. Sulla trequarti campo non dovrebbero esserci novità rispetto a quanto visto nelle prime due uscite del Corini ter.
Leris da ampie garanzie in quella posizione ma la staffetta con Tramoni potrebbe essere anticipata. Recuperato Sabelli dopo il leggero affaticamento al polpaccio accusato a Pisa, il pendolino romano così come Pajac sulla mancina dovrebbero essere confermati.
(fonte Bresciaoggi)
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