Sono molto grato di avere avuto l’opportunità di essere qui. È una grande esperienza a livello professionale e sono molto contento dei miei nuovi compagni di squadra, che hanno esperienza, leadership e talento. Abbiamo una grande squadra di basket e un ottimo gruppo di giocatori, lavorando sodo possiamo migliorare tanto”.
“Sono un giocatore di sistema, che approfitta di ogni allenamento e di ogni partita per migliorare – conclude la guardia statunitense -. So che il campionato italiano è molto competitivo, me ne hanno parlato anche ex compagni di squadra che hanno giocato in Italia (il riferimento è al play di Cantù Jaime Smith, ndr). Sono entusiasta di poterne far parte. Le mie origini? Come si capisce dal mio cognome, ho origini polacche. Però si parla di tre generazioni fa, attualmente nessuno della mia famiglia vive in Polonia”.
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