GERMANI: CONTRO PESARO È DA 110 E LODE!
La Germani, già aritmeticamente alle F8, può giocare tranquillamente per aggiudicarsi il quinto posto in vista di Pesaro. Il primo quarto serve alla Leonessa per costruirsi un bel tesoretto che mantiene bene per tutto il match. Brescia domina Pesaro dall’inizio alla fine, senza concederle nulla. Magro può contare sull’apporto di tutta la squadra e la panchina risponde bene alle chiamate del coach. È una partita senza storia e nel quarto parziale la Germani raggiunge addirittura il +35. Vince 110 – 78 e Pesaro soccombe.
È Christian Burns a sbloccare la partita della Leonessa mettendo i primi 2 punti della serata. Dopo un paio di minuti a secco di punti, la Germani trova il +2 (6 – 4). Pesaro entra in confusione e la Germani ne approfitta. In men che non si dica, con Mitrou-Long e Della Valle la Germani è avanti di 14. Moretti e Jones ci provano ma Brescia non molla e chiude il primo quarto avanti di 13. (24 – 11)
La tripla di Zanotti sblocca il punteggio della Vuelle ma la Germani trova i punti di Burns e Moore. Mentre Pesaro sembra non capire più nulla, la Germani macina punti. Moss esce per 3 falli e subentra Petrucelli. Sul +13, Camara stoppa Cobbins e la VL ricuce il divario portandosi a -11 (36 – 25). Ci pensa Gabriel a ristabilire l’equilibrio per Brescia portandola a +16 (42 – 26). A 3’ dalla fine del parziale, arriva l’assist di Mitrou-Long per l’alley-oop di Cobbins. Le perse costano care a Pesaro che va all’intervallo lungo sotto di 21 (61 – 40).
Con Lamb e Moretti, Pesaro prova ad accorciare la distanza ma la Germani non cede. Burns e Petrucelli fanno da traino grazie anche agli ottimi assist di Della Valle. Sul 78 – 51 Banchi è costretto al time out ma i suoi non rispondono bene. Le triple di Moss e Mitrou-Long mettono a tacere i tentativi della VL e Brescia chiude sfiorando il +30. (86 – 58)
La tripla di Laquintana sfonda il +30 e la Germani domina senza storie una Pesaro ormai fiacca. È il capitano Moss a segnare il primo 100 della stagione della Leonessa. Ma il protagonista dell’ultimo quarto è senza dubbio Cobbins: 9 degli ultimi 24 punti portano la sua firma. Sul 108 – 78, a meno 2’ circa dalla fine, è tempo anche per il giovane Ivan Mobio. Senza paura serve un assist a Cobbins per la schiacciata che chiude la serata sul 110 – 78.
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