IL BRESCIA FERMA LA CORSA DEL COMO E SI LANCIA

BORRELLI E MONCINI A SEGNO NELLA STESSA PARTITA: 2-0 ALLA SQUADRA DI FABREGAS

Il Brescia ferma la corsa del Como e si lancia in classifica. Quinto risultato utile consecutivo per Rolando Maran. Il successo nel derby del lago arriva grazie ai gol di Borrelli e Moncini, entrambi nella ripresa. Gara di sacrifico per le rondinelle abili a colpire al momento giusto.

Nel Brescia di Rolando Maran ci sono tre novità rispetto all’undici di partenza sceso in campo a Reggio Emilia. Il tecnico trentino rilanciava Papetti, Bertagnoli e Bianchi con Borrelli a vincere il ballottaggio con Moncini. Nei primi 10′ prevaleva l’attendismo. Due potenziali chance da gol, una per parte: tiro di Cutrone sull’esterno della rete e conclusione ravvicinata di Bianchi deviata in corner in extremis da un difensore comasco. Al 25′ doppia chance per le rondinelle. Nella prima il tiro deviato di Bianchi era fermato da Semper sulla linea, sull’azione seguente Bisoli, tra i migliori, impegnava l’estremo del Como con una grande conclusione. Poco dopo brivido per il Brescia: traversa di Verdi con palla che schizzava sul fondo. Il Como, sornione, si faceva nuovamente vedere con una chiara occasione per Sala il cui colpo di testa finiva di poco alto sopra la traversa. Nei primi 45′ era un Brescia ibrido, del vorrei ma non posso nel quale l’attacco era pressochè inesistente con pochissime occasioni da gol create.

Nella ripresa Maran lasciava negli spogliatoi Galazzi e Bertagnoli inserendo Van de Looi e Olzer. Era comunque il Como ad avere ancora un chance per segnare con Sala che sparava alto dal cuore dell’area di rigore. Dopo tanto soffrire il Brescia passava: il gol biancazzurro arrivava al 15′ della ripresa. Tutto nasceva da un recupero palla di Galazzi sulla metà campo. La ripartenza fulminea portava la palla sui piedi di Borrelli il cui diagonale era perfetto ad infilarsi alle spalle di Semper. Maran cambiava ancora: fuori l’evanescente Bianchi e dentro Bjarnason. La legge del calcio colpiva la squadra di Cesc Fabregas. Azione di Bisoli sulla destra, palla in area sulla quale interveniva Olzer. Il trequartista si presentava solo davanti a Semper il quale compiva un miracolo. Ma la palle era subito preda di Moncini abile a segnare il 2-0 sotto la curva nord per il 2-0. Nel finale infortunio al gomito per Lezzerini costretto ad uscire dal campo, tra i pali andava così Moncini ma il risultato non cambiava.