In attesa di una presa di posizione definitiva del Governo con il Premier Conte pronto (secondo alcuni) a dare il definitivo stop al calcio mercoledì sera, il Brescia si prepara comunque alla ripartenza. Questo pomeriggio e per i prossimi tre giorni i calciatori del club di via Solferino saranno sottoposti a test medici presso il centro cittadino del Panathleticon.
Dalle 15 di oggi e fino a dopodomani pomeriggio i giocatori della rosa del Brescia (tranne i tre assenti Mateju, Spalek e Zmrhal) si recheranno al centro medico di Brescia 2 per sottoporsi a test medici (da non confondere con l’idoneità sportiva, quella è già stata fatta e in validità). 6 giocatori al Panathleticon di via Aldo Moro gestito da Maurizio Casasco. Tra questi Dessena, Donnarumma, Martella, Bjarnason e Torregrossa.
Si tratterà di test medici per valutare lo stato di forma e di salute dei tesserati del Brescia. Si tratta di valutazioni sanitarie che quasi tutti i club stanno adottando per la ripartenza degli allenamenti anche in forma individuale. Il tutto in attesa dell’ormai famigerato protocollo medico scientifico in fase di elaborazione tra Serie A e Figc da girare al Ministro dello Sport.
Al momento nessuna comunicazione ufficiale sulla riapertura del centro sportivo di Torbole Casaglia. Massimo Cellino ha fissato la ripresa collettiva per il 18 maggio, giorno dello sblocco ipotetico previsto dal ministero trasformando gli allenamenti individuali in qualcosa che assomigli di più a quelli di squadra.
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