LA GERMANI NON SI FERMA PIÙ. BATTUTA PATRASSO 63-56
Le Top 16 di Euro Cup non fanno paura alla Germani Basket Brescia, i ragazzi di Esposito suonano l’ottava sinfonia e vincono contro Patrasso 63-57. In un PalaLeonessa A2A colorato da 3200 persone circa, le due squadre esordienti di questa fase di EuroCup sembrano partire lentamente.
Brescia soffre l’inizio di Patrasso e di Mantzaris, 6-2 dopo i primi tre minuti e c’è immediatamente bisogno di reagire. Ci pensa Vitali con una tripla ad accorciare, ma poi Patrasso apre un break di 7-0 che insieme ai quattro palloni persi di Brescia diventa oro colato. Fortunatamente a far tornare la luce sul pianeta Leonessa ci pensa ancora il suo play, vitali: 10-15 dopo i primi dieci di gioco.
Nel secondo quarto prosegue l’inefficienza su tiro. Prima Abass e poi Cain mettono la freccia per Brescia che trova il sorpasso, il primo segna 4 punti, il secondo ne mette 2. Attenzione però, è proprio Cain a prendersi il ruolo da protagonista nel quarto: l’americano è dominante in ambe due i lati del campo, trovando la stoppata su Robinson e aprendo un parziale molto interessante. Zerini, Vitali e Abass riescono a infilare un 9-0 che manda a riposo le squadre sul 26-18.
Il secondo tempo si apre con il +10 Brescia firmato dall’asse Lansdowne-Cain. Fieler fa uno su due ai liberi e dopo ben oltre 7 minuti, Petrasso torna a segnare un punto. Ecco quindi che anche i padroni di casa sembrano accusare dei problemi nell’andare a canestro, Moss però fa la voce grossa in penetrazione e sigla ancora due punti, poi Lansdowne da tre si iscrive a tabellino dando la prima spallata agli ospiti.
La reazione del Promitheas arriva grazie a Fieler, prima accorcia lui, poi Agravanis e Lypovyy strappano un break di 6-0 che fa malissimo. Non basta il time out di Esposito, dato che due triple consecutive degli ospiti riportano il Patrasso a -2. Mantzaris non è contento, sigla 5 punti e infine Patrasso riesci a ribaltarla e a portarsi sul 40-41.
Negli ultimi dieci di gioco continua il buon momento di Fieler, ma Sacchetti con una bomba pareggia i conti. Dopo una fase confusa e brutta di partita, la Germani non trova più il bandolo della matassa, Abass manda in lunetta Mantzaris per il 43-49 con 7′ alla sirena finale. Laquintana piazza la bomba, Cain ci mette un libero, la difesa della Leonessa si rianima e Abass penetra con fallo e libero 50-49 con 4’30”.
Il giocatore azzurro è scatenato: dall’errore di Lypovyy la ripartenza bresciana vede Abass a segno per il 9-0, il Patrasso è costretto al timeout ma è ormai troppo tardi, Abass è on fire. Finisce 63-57 con una Germani Basket Brescia che sta prendendo gusto a stare tra le grandi.
Dall’inviato Alfredo Novello
I commenti sono chiusi, ma riferimenti e pingbacks sono aperti.