ALLA FRANZONI AUTO CLASSIC DI SCENA I DETTAGLI TECNICI DI UNA DELLE ICONE DEL MOTORSPORT
Il Centro Culturale Franzoni Auto Divisione Classic, nell’anno nel quale Brescia, insieme a Bergamo, sono Capitali della Cultura Italiana, riprende i suoi incontri dedicati all’approfondimento di temi culturali sull’automobilismo storico. Come nel 2019 all’inaugurazione tenuta da Giorgetto Giugiaro, si festeggiarono i 40 anni della Lancia Delta, nel 2023 si è iniziato con un’altra Lancia, la iconica Stratos definita la “Regina delle corse”. Nella Sala delle riunioni, grazie ad uno dei Soci, è stata esposta un’originalissima Stratos Gruppo 4, nel colore di presentazione a Torino, nel novembre 1972, rosso arancio 2-464.171 che è poi stato il colore delle due scocche prodotte nel 1973. A corollario altri Soci, appassionati di modellismo, hanno esposto con alto gradimento dei partecipanti, le loro realizzazioni su tema Stratos. Grande successo per l’evento “sold out”, ove il Direttore Artistico del Centro, Carlo Carugati, utilizzando gli insegnamenti del Maestro, Costanzo Gatta, (giornalista, scrittore e registra teatrale) ha fatto da “narratore – regista” di questa singolare storia di un modello che ha cambiato le regole del gioco nel settore dell’auto sportiva per le competizioni. Carugati ha invitato due persone che della Stratos sapevano molto: Luciano Dal Ben, pilota di fama internazionale che ha avuto l’esperienza di portare in competizione ben tre Stratos, percorrendo oltre 3500 km di gare ed Antonio Biasioli, reporter – scrittore che ha composto, anche lui, tre (numero perfetto), libri dedicati alla Stratos, dei quali l’ultimo uscito nell’ottobre del 2021.
Dice Carugati: “Ho voluto creare un evento che non fosse un monologo né un mero incontro tecnico. Sono andato alla ricerca delle cose curiose, dei misteri sulla nascita e storia di questa vettura. Quelle circostanze e fatti che, anche a chi non avesse mai sentito parlare di questa vettura, potevano lasciare una memoria ed un ricordo. Ringrazio anche il Maestro Gandini, che, invitato, purtroppo non ha potuto venire essendosi rotta una gamba; tuttavia, in collaborazione con Davide Cironi abbiamo estratto una sua intervista nella quale ci ha narrato alcuni aspetti della Stratos, integrando con alcune mail esplicative!“.
In effetti l’incontro di quasi due ore è scivolato via nella più completa attenzione, grazie al giusto mix, di narrazione, intervista agli ospiti e l’inserimento di alcuni brevi filmati, montati da Roberto Carugati, tra i quali due molto simpatici: Uno dedicato al mistero dell’interesse del cantante Michael Jackson per la Stratos Zero, richiesta alla Bertone per farne delle copie per l’utilizzo del film Moonwalker del 1988, ove è stata anche fatto rilevare il ringraziamento, nei titoli di coda del film alla “Carrozzeria Bertone, Torino Italia, per la beautiful Stratos 0”.
L’altro nel finale della conferenza, nella quale il rombo di riscaldamento con varie accelerate, zittisce l’AD di Stellantis Tavares. Dopo un lungo applauso finale, l’incontro conviviale è proseguito con la visita alla collezione privata del Centro Culturale e la degustazione di un nuovo Cuvée Extra Dry della Morini Via Montenapoleone, offerta dal socio Marco Chierichini. A cesellatura conclusiva, la ripartenza verso casa della Stratos, con tanti cellulari a riprendere l’uscita di scena…
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