C’è un giocatore bresciano passato alla storia per una delle più grosse “caccia al tesoro” mai realizzate. Lui è Sergio Volpi, centrocampista breciano in forza a Bari nella stagione 1997/1998. In quell’anno una ditta produttrice di gomme americane puntò a strappare l’egemonia della Panini nella corsa all’essere regina delle figurine del calcio.
In realtà Sergio Volpi fu un grande professionista in grado di collezionare 447 presenze tra Serie A e Serie b. “Ogni tanto qualcuno torna a parlare di questa strana storia -aveva raccontato lo stesso ex centrocampista-. Era diventato un vero e proprio tormentone”. Sergio Volpi è però in buona compagnia. L’altra figurina introvabile era quella dell’attaccante dell’Udinese Paolo Poggi.
Con poche lire (allora!) si potevano comprare decide di “cicche” contenenti una figurina. Ogni figurina aveva due calciatori da incollare su un piccolo album che metteva in palio come premio le magliette originali dei calciatori della Serie A.
“Ma tu ce l’hai Volpi e Poggi?”. Quanti di voi hanno mai impostato questa domanda ad un amico o tra un gruppo di amici in quell’anno? “Ho quasi finito l’album ma mi mancano Volpi e Poggi”. Tale affermazione era diventata di dominio pubblico tanto da divenire un tormentone a livello Nazionale.
Un “mistero” sempre più ad attirare l’attenzione dei media tanto da farci una puntata di “Mi manda Rai Tre” finendo addirittura in Parlamento attraverso una interrogazione del 3 aprile 1998, da parte del deputato Mauro Paissan (Gruppo Misto).
Paisson fu quasi kafkiano nel suo intervento che riportiamo in forma integrale: ““Nei mesi scorsi, infatti, bambini e ragazzi hanno trangugiato una quantità smisurata di gomma da masticare per l’esplodere della raccolta delle figurine dei calciatori ‘regalate’ nell’incarto della gomma; ma, ciò che ha fatto esplodere la mania, è stata la promessa contenuta nelle figurine, di una maglia della propria squadra del cuore oppure di un pallone di football, a coloro i quali avessero completato la collezione…La mancanza quasi assoluta, dalle collezioni dei ragazzi, delle figurine dei calciatori Poggi e Volpi.”
Dopo l’interrogazione emersere tutta la regolarità del concorso organizzato alla perfezione dall’azienda…anche se gli stessi Volpi e Poggi, tutt’oggi loro malgrado protagonisti di uno dei più grandi misteri d’Italia (scherziamo ovviamente…) oltre che tutti i consumatori (ieri bambini e oggi adulti) ritengono che molte figurine di Volpi e Poggi non furono stampate poichè troppi sarebbero stati i vincitori.
Tra i pochi fortunati a trovare quelle due figurine fu il campione di sci alpino e della Nazionale Italiana Christopher Innerhofer: “Più o meno 25 anni fa chiedevo continuamente i soldi alla mamma per comprare le cingomme e sono riuscito a finire l’album. Ne avevo 4 o 5 e sono riuscito a completarne uno con Volpi e Poggi. E ho scelto la maglietta di Ronaldo originale, l’anno scorso l’ho regalata a mio nipote”.
Ma la domanda vera è questa: e voi lettori, avete concluso l’album con le figurine di Volpi e Poggi?…
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