Il cuore bresciano, decimato dagli infortuni pre e durante la partita (out Veglia, Berti, Botezat, poi anche Hippe e Cvetnic), non basta contro la Igor seconda in classifica. Novara vince 3-0.
Una gara proibitiva già in partenza per le Leonesse bresciane, causa defezioni di numerose titolari alle quali vanno aggiunte quelle di Hippe e Cvetnic in corso d’opera, si è conclusa anche peggio per l’infermeria bresciana. Nonostante tutto le Leonesse riescono a toccare quota 19 nei primi due parziali. Nota positiva è il rientro, con buoni risultati, di Giulia Angelina.
Nella gara dei “pezzi mancanti” (assenti Veglia, Botezat e Berti per Brescia; Sansonna, Hancock e Washington per Novara) Mazzola sceglie per un iniziale Bechis-Nicoletti, Biganzoli-Hippe, Cvetic-Jasper con Pericati libero. Lavarini, di contro, opta per Battistoni-Smarzek, Chirichella-Bonifacio, Herbots-Bosetti e Napodano libero dal primo minuto.
Inizio gara tutto ad opera Igor, con Bosetti che si prende immediatamente la scena: punto e 3 ace di fila portano il punteggio sullo 0-4. La Banca Valsabbina ci mette il cuore con Nicoletti (7-12), ma questo non basta ad arginare gli attacchi ospiti, i quali colpiscono inesorabilmente con Chirichella in fast e portano Mazzola al primo time-out dell’incontro sul 10-18. La partita sembra spegnersi, con Novara che inizia a sbagliare. 3 errori consecutivi, infatti, ricuciono lo strappo sul 14-19, invitando Lavarini al tempo. Cvetnic alza la mano e chiede il cambio per il riacutizzarsi di un dolore alla schiena rimediato in settimana e quindi riecco in campo Angelina ma il solco si scava fino alle 6 lunghezze: 16-22. La diagonale di Herbots al rientro dal secondo time-out bresciano, infine, chiude i conti sul 19-25.
L’Agil riparte da dove aveva lasciato con Herbots che piazza l’ 1-4 iniziale. La reazione delle Leonesse questa volta, però, non tarda ad arrivare. Angelina colpisce sul 6-7, poi Novara ingrana la quinta e scappa con Bonifacio sul 6-13 che induce Mazzola al tempo. I 30” fungono da sveglia per le padrone di casa, capaci di riavvicinarsi fino al -3 dopo il colpo in seconda di capitan Bechis: 13-16. Il gioco delle Leonesse risente positivamente dell’avvicinamento. La pipe di Angelina segna il 18-20 sul tabellone, ma da lì alla fine arriverà solamente un solo altro punto, con il periodo che si chiude, come il precedente, sul 19-25 dopo una doppietta di Chirichella.
Anche il terzo parziale si inaugura come i precedenti 2, ma ecco un’altra tegola su Bechis e compagne: a dare forfait per dolore al ginocchio è Hippe, che stava già giocando fuori ruolo; quindi dentro Bridi e si gioca con due palleggi e nessun centrale, dato che non erano possibili altri innesti. L’Igor fugge 1-4 con l’azzurra Chirichella e Mazzola che ferma il tempo. Al rientro Biganzoli accorcia (3-4), poi in un amen le piemontesi sono abili a doppiare la Banca Valsabbina con il muro di Smarzek sul 6-12. La stessa opposta polacca, poi, continua la sua azione offensiva col punto in pipe del 9-18. La Millenium prova a dare la scossa col block-out di Biganzoli (14-21), ma la spina viene presto tolta. La diagonale di Herbots pochi scambi dopo, infatti, pone fine al match sul 16-25 e 0-3 finale.
Post partita
Alessia Popolini (Igor): “La gara non è stata facile come poteva sembrare, di fatti abbiamo avuto anche noi dei momenti bui. Vero, però, che loro avevano numerose difficoltà con ruoli improvvisati, cosa che ci ha facilitate ulteriormente. Comunque erano punti da fare e siamo contente di esserci riuscite. Noi fortunatamente abbiamo la fortuna di avere un roster importante, con le riserve che possono prendere sempre il posto delle titolari non al massimo della forma, come oggi ad esempio. Per me è sempre bello giocare qui da bresciana quale sono: era una trasferta, ma era casa”.
Emanuele Catania (GM Millenium): “E’ stata una partita durissima, non per il risultato ma per tutto quello che ci è capitato, una somma di infortuni e sventure che hanno del surreale. Quasi non ci crediamo. Ora il nostro staff sanitario dovrà essere bravo a recuperare al meglio le pedine del roster in vista del prossimo delicato match a Perugia, visto che alcuni acciacchi non sono gravi. Sinceramente mi è spiaciuto molto per le ragazze perché si stanno impegnando ed è frustrante non riuscire a giocare per sventure di questo tipo. Non mi piace mai parlare di sfortuna, ma oggi la sorte ci ha davvero remato contro”.
Banca Valsabbina Millenium Brescia – Igor Gorgonzola Novara 0-3 (19-25, 19-25, 16-25)
Banca Valsabbina Millenium Brescia: Cvetnic 1, Hippe 2, Nicoletti 11, Jasper 10, Biganzoli 4, Bechis 2; Pericati (L). Angelina 8, Parlangeli (L), Bridi, Sala. N.E. Botezat, Berti. All. Mazzola.
Igor Gorgonzola Novara: Battistoni 3, Bosetti 12, Bonifacio 9, Smarzek 10, Herbots 18, Chirichella 6; Napodano (L). Populini, Zanette. N.E. Tajè (L), Hancock, Washington, Bartolucci, Daalderop. All. Lavarini.
Arbitri: Dominga Lot, Giuliano Venturi
MVP: Britt Herbots (Igor Gorgonzola Novara)
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