Lo stadio Benito Stirpe apre le porte al Brescia che dopo la bellissima ed imprevedibile prestazione contro il Venezia si trova, a distanza di una settimana, a dover affrontare un’altra difficile trasferta questa volta in terra ciociara .
Torna finalmente Donnarumma nei convocati, un rientro che nonostante il buon risultato ottenuto in sua assenza, mi fa tirare un sospiro di sollievo.
Una vittoria a Frosinone ci farebbe sicuramente tornar a guardare la classifica verso l’alto.
La partita inizia, i minuti passano con una lentezza snervante e quasi inizio a chiedermi dove sia finita quella grinta che i ragazzi hanno fatto vedere durante lo scorso match in Veneto.
La cuffia in lana del tifoso di tutte le squadre di Brescia: fan del calcio, basket, pallavolo, pallamano, pallanuoto. Un regalo per ogni appassionato della Leonessad’Italia!
Un primo tempo noioso, senza grandi emozioni, ma indubbiamente giocato tenendo testa al Frosinone, che guardando la classifica di quest’anno si è sempre mantenuto sopra il nostro livello.
Entra in campo nel secondo tempo dopo quattro mesi Emanuele Ndoj.
Rivederlo con la maglia delle rondinelle dopo tutto questo tempo mi trasmette una felicità enorme, soprattutto notando la determinazione con la quale è entrato in partita.
L’italo albanese segna un gol bellissimo allo scadere del tempo di recupero portandoci in vantaggio e facendoci vincere una partita fondamentale per la corsa a dei possibili play off. Ci sei mancato Ema!
Fra soli tre giorni scendiamo di nuovo in campo per affrontare la Reggina.
Non ho supposizioni su questa gara, nonostante la gioia nel vedere la squadra risplendere nuovamente; il calcio è da sempre uno sport imprevedibile ed io aspetto solo di vedere questi undici leoni che sempre combattono, vincere ancora per noi.
Di Daniela Franchi (16 ani) – Tifosa del Brescia
I commenti sono chiusi, ma riferimenti e pingbacks sono aperti.