Si chiude finalmente il 2020, la Spal è l’ultima tappa prima dell’inizio del nuovo anno.
Una partita che incomincia in maniera carente da parte delle rondinelle, poco entusiasmo, poca voglia di riscattarsi e di arrivare alla rete. In nemmeno 10 minuti ci troviamo sotto di un gol segnato da Mattia Valoti figlio dell’ex giocatore del Brescia Aladino, con la nostra maglia per 2 stagioni nell’ 89-90 e ‘90-91 con 69 presenze in campionato e 4 gol.
La ripresa sembra aver svegliato la squadra che con le reti di Jagiello e Donnarumma portando la partita sul 2-2. Tanti errori, ma allo stesso tempo molti miglioramenti; si vede quanto questi ragazzi ce la mettano tutta per riuscire anche solo a non subire gol e a far ribaltare la partita dagli spallini.
Uno strepitoso assist di Ayè e il gol di testa di Bjarnason ci trasportano sul 2-3 e in seguito alla vittoria, la sesta nella storia sul terreno della Spal.
Controllando i precedenti ho trovato solo una partita nella storia vinta per 3-2 in trasferta nella quale abbiamo pareggiato due volte un gol di svantaggio per poi portare il trionfo a casa; era la stagione del 2014/15 quando a Pescara vincemmo con una tripletta di Corvia mentre per il Pescara segnarono Memushaj e ironia della sorte, proprio Bjarnason che oggi è stato decisivo con la nostra maglia.
La prossima sfida sarà contro il Vicenza al Rigamonti, una delle ultime partite che mi ricordo con la squadra veneta è uno strepitoso 2-1 con il primo gol di Vassallo in maglia biancoblu e l’eurogol di Pinzi allo scadere della partita.
L’importante in questi pochi giorni di riposo è rimanere concentrati sull’obbiettivo di chiudere questa prima metà di campionato in una buona posizione per riprendere e riscattarci facendo vedere finalmente a tutti qual’è il vero Brescia.
Daniela Franchi (16 anni)
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